COSELAG - Consorzio di Sviluppo Economico Locale dell’Area Giuliana

AVVISO

PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE CON CANONE LIBERO CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE DI UNA UNITA’ IMMOBILIARE SITA IN TRIESTE, VIA GREGO N. 1 - DI PROPRIETA’ DEL CONSORZIO DI SVILUPPO ECONOMICO LOCALE DELL’AREA GIULIANA

Il Consorzio di Sviluppo Economico Locale dell’Area Giuliana (di seguito “Coselag”), proprietario di un alloggio sito al piano ammezzato dello stabile di Via Grego civ.n. 1 a Trieste, con delibera n. 24/2023 ha deciso di pubblicare il presente avviso allo scopo di verificare un “potenziale interesse” all’assegnazione in locazione con canone libero dell’immobile, nello stato di fatto nel quale si trova.

Descrizione dell’immobile – importo annuo del canone – obblighi del conduttore – modalità di assegnazione – condizioni della locazione:

1.  Immobile sito in Via Grego civ.n. 1 – Trieste, censito al Catasto Fabbricati di Trieste: sez. Q,   foglio n. 29, particella 3720/4, sub. 2 categoria catastale A/3, vani catastali 5 posto al piano ammezzato; oltre a cantina: sez. Q, foglio n. 29, particella 3720/4, sub. 13, categoria catastale C/2, mq. 10.

     L’alloggio, di 87 mq circa , è composto da tre stanze, cucina, ripostiglio, bagno wc, e ha in dotazione una cantina al piano seminterrato.

2.   alloggio è dotato di impianto di riscaldamento e acqua calda autonomi con caldaia a gas metano in fase di manutenzione ordinaria;

3.   l’impianto elettrico risulta a norma nei minimi di legge con dichiarazione di conformità alla   regola dell'arte art. 9 della legge 05.03.1990 n. 46 rilasciata dal per.ind. Gualtiero Ceodek in data 30.04.1993 e deve essere adeguato a norma di legge.

4.   Durata della locazione: anni 4 + 4;

5.  Il canone annuo è stabilito in € 5.400,00 (€ cinquemilaquattrocento/00) da versarsi in rate mensili di €.450,00;

6.  In ragione della necessità di procedere all’adeguamento dell’impianto elettrico è riconosciuto al conduttore, lo scomputo dal canone delle spese sostenute per tale adeguamento nei limiti che saranno ritenuti congrui dall’Ufficio tecnico del Consorzio e che comunque non potrà superare l’importo di €. 5.500,00 + I.V.A.;

7.   Il conduttore non potrà utilizzare l’alloggio per uso abitativo prima della conclusione dei lavori di adeguamento;

8.   Al tal fine il Consorzio riconosce lo scomputo del canone sino alla concorrenza della spesa con le seguenti condizioni:

    - obbligo per l’assegnatario prima di procedere agli interventi di manutenzione straordinaria di  richiederne l’autorizzazione al Consorzio;

    - l’Ufficio tecnico del Consorzio procederà alla verifica tecnica, economica e di congruità  dei  progetti  dei  lavori  il  cui  valore  dovrà  essere  oggetto di scomputo, rimanendo in ogni caso   esclusi quelli che il conduttore riterrà di eseguire per proprie esigenze;

    - l’Ufficio tecnico del Consorzio procederà, al termine dei lavori autorizzati, alla verifica    dell’esecuzione a regola d’arte e della regolarità dei lavori eseguiti;

   - l’Ufficio contabilità del Consorzio procederà a riconoscere la riduzione del canone di locazione     dell’importo massimo annuo della spesa in riferimento solo dietro presentazione da parte dell’assegnatario di regolare documentazione fiscale (fatture) relativa alle spese di manutenzione straordinaria sostenute e di documentazione comprovante il pagamento delle stesse (copia bonifici), oltre ad attestazione di regolarità dei lavori rilasciata dall’Ufficio tecnico:

   - che per effetto di ciò il conduttore non verserà il pattuito canone di locazione fino a concorrenza dell’importo riconosciuto a titolo di scomputo, in quanto la miglioria apportata sarà acquisita dalla proprietà;

 9. Resta inteso che sono a carico del locatario le spese relative alle utenze (acqua, energia elettrica, riscaldamento, ecc.) e le spese condominiali allo stesso imputabili.

 10. A garanzia delle obbligazioni contrattuali e del rispetto dei termini di pagamento del canone di locazione sarà richiesto il versamento, all’atto della sottoscrizione del contratto, di un deposito cauzionale pari a tre mensilità del canone.